Senza titolo, 2017

L’opera dell’artista venezuelano si sviluppa in verticale con un volto umano al centro contornato da tutte figure animalesche su motivi geometrici. Gli animali non fanno da sfondo, ma si integrano perfettamente con la figura umana e ne arricchiscono il significato. Il cuore dell’opera porta ad una riflessione sul rapporto che intercorre tra regno naturale, animale e uomo. Le geometrie si fondono con gli animali, creando un motivo a sé stante con le varie sfumature di grigio. Un ultimo particolare si trova in alto al centro dove è presente un occhio che ricorda l’iconologia massonica.

I KOZ DOS combinano uno stile realistico al classico urban graffiti, con un taglio pop e familiare, spesso utilizzando elementi sacri. La presenza animalesca nelle loro opere è importante, evidenziando un rapporto uomo-natura singolare e sinestetico.