Senza titolo, 2018

In quest’opera di Gio Pistone realizzata nello Spazio autogestito de “La Cupa” si può racchiudere buona parte della sua poetica. Troviamo colori intensi, decisi, contrapposti tra loro; una figura mitologica, onirica che guarda il fruitore negli occhi; dei caratteri animaleschi che si fondono alla fantasia. Tutto questo è il murales anconetano di Gio Pistone, amante come dicevamo del disegno e dell’illustrazione, che ci regala un animale poco identificabile, con coda e quattro zampe, simile ad una salamandra, ma dal viso umano. Il corpo si riempie di colori e fantasie, a creare un meltin-pot incredibilmente decorativo. La posa è bidimensionale come è solita fare nelle sue opere murali.

GIO PISTONE (Italia, 1974) crea mondi sconosciuti, atmosfere insolite in cui spiccano strane e affascinanti creature emerse dalla dimensione onirica, dal sogno e dall’incubo dell’artista. Il suo stile è caratterizzato dall’uso di una palette di colori molto forti e da linee nette.